Sei anni dal terremoto di Haiti

Carissimi socie, amici e sostenitori di ColorEsperanza
chi ci ha seguito in questi anni conosce il nostro impegno e attenzione per la causa haitiana, che i nostri progetti sostengono in diverse forme, ma sempre con un approccio di sviluppo delle risorse endogene locali e di interventi di piccole e medie dimensioni, ma di sicura efficacia, con particolare attenzione agli haitiani esuli in terra dominicana.
Un modello non necessariamente alternativo, ma sicuramente differente da quello delle grandi centrali della cooperazione internazionale.

Domani ricorrrono  sei anni dal terremoto che sconvolse Haiti.
In questi anni la situazione è sempre rimasta tristemente emergenziale e la cooperazione internazionale ha preso, spesso, decisioni discutibili, quando non palesemente fallimentari e smentite dai fatti inequivocabili, come il caso della pandemia di colera.

Alla base di questo permanente stato di emergenzialità resta la sostanziale ingovernabilità del paese.
Proprio in questi giorni si sta affrontando una nuova grave situazione politica in relazione  al ballottaggio delle elezioni presidenziali, inizialmente previsto per il 27 dicembre e poi spostato al 17 gennaio, ma l’opposizione chiede la sospensione dell’intero processo.

Vi invitiamo quindi anche quest’anno a condividere questa triste ricorrenza, che sempre ricordiamo però con l’obiettivo positivo e forte del rinnovo all’impegno e alla solidarietà!

Per meglio comprendere la complessa situazione di Haiti vi invitiamo a leggere un articolo del nostro Roberto Codazzi:

http://robertocodazzi.it/2016/01/04/disastro-e-ricostruzione-haiti-a-sei-anni-dal-terremoto/

2015: 5 anni sono passati dal terremoto ad Haiti. ColorEsperanza non dimentica.

Carissimi soci, amici e sostenitori di ColorEsperanza, come sapete il 12 gennaio 2015 ricorre il quinto anniversario del terremoto che ha colpito Haiti, provocando oltre 300.000 vittime e coinvolgendo oltre 3 milioni di persone.
Come ogni anno, ColorEsperanza propone di ricordare questo tragico evento e di cogliere il momento della memoria come occasione di rilancio sul presente e sul futuro di Haiti e dell’isola.
Ogni anno abbiamo proposto una forma diversa di commemorazione, iniziative sempre concrete e orientate appunto a diffondere la conoscenza delle problematiche della popolazione haitiana, per scongiurare il rischio di accendere i riflettori solo per un giorno e seminare solidarietà e consapevolezza 365 giorni l’anno.
Quest’anno abbiamo deciso di affidare il compito a una delle nostre attività più partecipate, che nel tempo si è consolidata come attività di riferimento per i nostri soci e ha permesso a moltissime persone di avvicinarsi all’associazione e scoprire da vicino in forma innovativa la cultura, la storia, le bellezze e i chiaroscuri dell’isola di Hispaniola: i nostri corsi di lingua e cultura spagnola e latino-americana.
Sabato 10 gennaio abbiamo quindi dedicato la lezione del corso di spagnolo che si sta svolgendo a Cernusco interamente ad Haiti, con particolare attenzione al tema degli haitiani che vivono in territorio dominicano e alla drammatica questione dei diritti di cittadinanza negata ai dominicani di origine haitiana, che purtroppo riguarda non solo gli adulti ma anche i bambini e per i quali ColorEsperanza prosegue il suo impegno e sviluppa progetti insieme ad associazioni dominicane e al fianco delle comunità locali.
Nel corso della lezione sono state raccolte anche testimonianze dirette di nostri soci che hanno avuto occasione di andare ad Haiti e nella zona di frontiera tra Haiti e Repubblica Dominicana: un momento molto bello di riflessione e partecipazione, per il quale ringraziamo la nostra “profesora” Montserrat Perez Martinez e tutti i partecipanti al corso!
Vi ricordiamo infine che per conoscere meglio Haiti e farlo in modo solidale e’ sempre disponibile il libro “Haiti: l’isola che non c’era“, ideato e promosso da ColorEsperanza e curato da Helga Sirchia e Roberto Codazzi, reperibile in tutte le librerie del territorio nazionale e on line sul sito della casa editrice (www.ibisedizioni.it).

Un’aggiornamento su cosa è successo in questi 5 anni è disponibile sul blog personale di Roberto Codazzi

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Scarica il Calendario 2015 di ColorEsperanza

Intenso, gratuito e on-line!

Il Calendario ColorEsperanza 2015 quest’anno è in formato digitale e scaricabile in forma  gratuita!
Un modo per restare fedeli alla tradizione del Calendario, farci compagnia tutto l’anno e omaggiare tutti gli amici e sostenitori di ColorEsperanza!
Il Calendario potrà essere diffuso a quanti vorrete e regalato liberamente!
Cogliamo qui l’occasione per ringraziare di cuore Roberta Campanella, che ha curato il progetto grafico insieme alla nostra socia Rosella Comi e ne ha reso possibile la realizzazione!

La versione in alta definizione del calendario è scaricabile qui.

fronte

Dopo tre anni e centinaia di milioni di euro investiti la situazione ad Haiti resta drammatica…

Come mai? domanda inevitabile, risposta difficile.

Delle carenze, incapacità e contraddizioni del sistema di aiuti umanitari e degli organismi di cooperazione internazionale abbiamo già avuto modo di dire e scrivere in molte occasioni in questi anni, nel nostro libro, sul nostro sito e nelle pagine fb, nei tanti incontri organizzati nei territori.

Cerchiamo come sempre di andare oltre, concentrandoci su ciò che possiamo fare da qui, con risposte forse non definitive ma sicuramente concrete… come?

  • facendo conoscere a sempre più persone qui in Italia la realtà dell’isola, con la nostra attività nelle scuole, i corsi di spagnolo, la formazione
  • realizzando progetti piccoli ma efficaci, che sostengano le organizzazioni locali dominicane e haitiane e facilitino i rapporti tra i due paesi
  • aiutando i bambini haitiani che vivono in condizioni di grave disagio in Repubblica dominicana a ricevere un’istruzione degna di questo nome
  • con i viaggi che organizziamo ogni anno, per far incontrare mondi lontani in un modo semplice ma diretto, spesso più utile di tante parole

… e dal 2012 con la mostra “Design per solidarietà”, inaugurata proprio un anno fa a Milano, che ha permesso agli innovativi banchi di design di approdare in terra dominicana e ha fatto scoprire a tanti bambini italiani “nuovi amici lontani”.

E allora, se è vero, quasi scontato ma mai ricordato abbastanza, che i bambini sono il nostro futuro, il futuro di ogni paese, allora vogliamo ripartire proprio da loro, perché la loro consapevolezza ci aiuti a cambiare.

Due anni di cooperazione ad Haiti per ricostruire dopo il terremoto

Abbiamo ripreso l’intervento di Gianluca Galli, Concern Worldwide, in cui fa il punto sulla situazione ad Haiti, sull’isola di Gonave e Port-au-Prince, in particolare. Ecco la versione integrale dell’intervento, per chi se lo fosse perso:

Haiti: ricostruzione?
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=avAzosdPimU&w=560&h=315]

“Haiti: ricostruzione?” Chiacchierata con Gianluca Galli, venerdì 10 a Cernusco

A che punto è la ricostruzione ad Haiti a due anni dal terremoto?
E lontano dalla capitale come si stanno portando avanti i progetti di sviluppo?
Esiste un futuro migliore per l’isola caraibica?
Gli stati ricchi si sono dimenticati di Haiti?

Gianluca Galli è Coordinatore Regionale per Concern Worldwide a Haiti. Lavora sull’isola di Gonâve seguendo diversi progetti di ricostruzione.

Ne parlerà con noi venerdì 10 febbraio 2012, ore 21, in una chiacchierata con Roberto Codazzi, co-curatore di Haiti: l’isola che non c’era, in cui proveremo a rispondere alle domande, spesso dimenticate, che circondano lo stato caraibico.

Appuntamento presso la biblioteca Lino Penati, sala Camerani, via Fatebenefratelli, Cernusco sul Naviglio.

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“Design per solidarietà” in mostra a Milano, inaugurazione giovedì 12 gennaio 2012

ColorEsperanza in collaborazione con lo studio ModoLoco presenta, a due anni esatti dal terremoto che ha devastato Port-au-Prince, la mostra di dieci progetti di banchi per le scuole comunitarie della Repubblica Dominicana e Haiti.

La Mostra Hispaniola-Design per solidarietà è una sorta di concorso-non concorso, che vede coinvolti dieci designer nella progettazione di arredi, in particolare banchi, per le strutture scolastiche, le così dette “escuelitas”, create e gestite dalla ONG dominicana Oné Respe in aree di forte degrado della Repubblica Dominicana, che ospitano ogni anno centinaia di bambini dominicani e haitiani.

Il fine è duplice: da un lato riportare l’attenzione, ormai sopita, sulla situazione del paese ancora irrisolta; dall’altro contribuire concretamente all’economia locale dando un impulso produttivo, capace di innescare processi di sviluppo ad Haiti e nella vicina Repubblica Dominicana, coniugando design e artigianalità locale.

MOSTRA “HISPANIOLA: DESIGN PER SOLIDARIETA’”
c/o PLUSDESIGN GALLERY
13-26 gennaio

esposizione aperta al pubblico
da Martedì a Sabato, 14.00-19.00 (la MATTINA SU APPUNTAMENTO)
ingresso gratuito
inaugurazione:
giovedì 12 gennaio 2012 ore 18.30

Leggi tutta la presentazione, scarica i materiali e guarda i progetti.

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Recensione del libro Haiti: l’isola che non c’era su Esteri

Esteri è il magazine di Radio Popolare, Popolare Network, che si interessa di temi internazionali. Lunedì 28 marzo 2011 ha trasmesso una recensione del libro Haiti: l’isola che non c’era edito da ColorEsperanza.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=wpxa_zfUY2I]

ColorEsperanza presenta Haiti: l’isola che non c’era

Il 12 gennaio 2010 un terremoto di forte intensità devastava Haiti, un Paese poverissimo e una popolazione in ginocchio da molto prima del terremoto.
Ad un anno dal sisma, la situazione è ancora drammatica, forse più di prima.
Oggi è importante tenere accesi i riflettori, parlare di Haiti e far conoscere la realtà di questo Paese, che per troppo tempo è stato dimenticato e che solo una catastrofe ha fatto scoprire al mondo.

Per non dimenticare e non far dimenticare, per fare il punto sulle cose fatte e su quelle da fare, ma soprattutto per scoprire Haiti da vicino e contribuire in prima persona alla costruzione di un futuro per questo popolo, ColorEsperanza, nell’anniversario del terremoto, pubblica il libro “Haiti: l’isola che non c’era“.
Il libro, edito per i tipi della Casa Editrice Ibis, sarà presto nelle librerie di tutta Italia, e potrà essere acquistato anche on line su www.ibisedizioni.it

Il volume raccoglie contributi di giornalisti, antropologi, politologi ed esperti di cooperazione internazionale e progettazione sociale, tra cui Noam Chomsky e Suzy Castor; autori haitiani, dominicani, italiani e statunitensi, insieme per raccontare e costruire un’altra Haiti.
L’ altra Haiti possibile è quella della solidarietà internazionale informata e consapevole, dello sviluppo delle risorse locali, del protagonismo della società civile haitiana nel processo di ricostruzione, della collaborazione tra istituzioni e ONG internazionali e istituzioni e ONG haitiane, della collaborazione e dello scambio tra Haiti e Repubblica Dominicana, del dialogo interculturale e della lotta al razzismo non solo ad Haiti ma anche nelle nostre città.

Gli autori e il fotografo sono intervenuti a titolo gratuito .

Tutte le info su libro, contenuti e autori su www.coloresperanza.org. Vai nella sezione dedicata al libro.

2011: Puoi trovarlo  in libreria.

Scuola De Amicis di Melzo aiuta la Repubblica Dominicana

Gli alunni e gli insegnanti della Scuola Primaria “E. De Amicis”, in collaborazione con i genitori e il personale A.T.A. della Scuola, organizzano una raccolta di offerte  nella settimana dal 13 al 17 dicembre 2010 il cui ricavato sarà interamente devoluto al progetto di tutela dell’infanzia a rischio di esclusione in Repubblica Dominicana promosso da ColorEsperanza per il Natale 2010, con particolare attenzione ai bambini haitiani colpiti dal terremoto.