Una casa per Maria: raccolta fondi straordinaria per le famiglie colpite dagli uragani nei Caraibi

WhatsApp Image 2017-09-25 at 09.09.2027 Settembre 2017
Con 5.000 euro possiamo aiutare una famiglia ad avere una casa dopo che la sua è stata distrutta dagli uragani!

Irma, José e Maria sono i nomi dei tre uragani che per qualche giorno abbiamo visto nelle nostre televisioni. Nomi ascoltati distrattamente tra una notizia e l’altra e che presto dimenticheremo.

Non sarà lo stesso per chi, a causa di questi eccezionali fenomeni atmosferici ha perso tutto, infatti, prima Irma e poi Maria hanno portato distruzione e paura in molte isole dei Caraibi colpendo duramente Barbuda, Dominica, Portorico, Cuba, Repubblica Dominicana e gli Stati Uniti.

Come sapete ColorEsperanza ha un legame molto forte con la Repubblica Dominicana e in questo momento vari nostri soci si trovano in quelle terre e hanno potuto raccontarci in tempo reale gli effetti degli uragani. Nella zona della provincia Hermanas Mirabal, dove si trovano molti progetti che sosteniamo, le conseguenze sono state molto forti: prima Irma ha spazzato con forte raffiche di vento, poi José ha colpito con piogge intense, infine Maria ha scaricato quantità enormi d’acqua che, su un terreno ormai fradicio, hanno portato allagamenti ed esondazioni in tutta la regione.

Un primo bilancio, al ribasso, parla di circa 300 persone sfollate, una quarantina di case distrutte, due ponti collassati e varie comunità isolate. Nei giorni scorsi le scuole della provincia sono state adibite a rifugi temporanei e si sta organizzando in loco la raccolta di indumenti e beni di prima necessità per aiutare le famiglie che hanno perso tutto.

Come associazione ci siamo interrogati su come intervenire visto che le famiglie interessate sono le stesse con cui i nostri soci stanno lavorando tramite il Centro de Atención a la Diversidad o il Liceo Científico. Venerdì ci siamo riuniti con le autorità locali per una prima valutazione, come sempre vogliamo che il nostro intervento non sia qualcosa che arrivi da fuori, ma un aiuto e un potenziamento di dinamiche già presenti in loco. La proposta sul tavolo è quella di realizzare un piano per trasferire le famiglie che vivono nelle case distrutte o danneggiate che sorgono sulla riva del fiume. Si tratta per lo più di baracche precarie ed estremamente povere.

Come associazione possiamo farci carico, contando sull’aiuto di soci e amici, dell’acquisto di tutto il materiale necessario per la costruzione di una nuova casa per una famiglia, calcolato in 5.000 euro.

Oficina Técnica Provincial si incaricherà della progettazione, la comunità, la famiglia e i vicini copriranno la manodopera mentre le autorità politiche locali forniranno il terreno.

Questa azione si inserisce in un piano più ampio che vuole mettere in sicurezza tutte le famiglie che vivono in situazione di rischio. La casa che aiuteremo a realizzare sarà donata a una famiglia i cui figli sono inseriti nel programma del Centro de Atención a la Diversidad nel quale lavorano Gladis e Montse.

Come nostra abitudine destineremo all’azione il 100% delle donazioni ricevute e monitoreremo sul posto la realizzazione dell’opera, che sarà coordinata dai nostri partner storici de Oficina Técnica Provincial.

Per sostenere questa iniziativa, ed aiutarci ad arrivare nel più breve tempo possibile alla cifra di 5.000 euro, puoi realizzare un bonifico sul conto di ColorEsperanza con la causale “Donazione Una casa per Maria”, seguendo queste indicazioni:

Conto corrente intestato a: Associazione ColorEsperanza
Codice Iban: IT 72 I 08214 32881 000000045411
Banca: BBC Cernusco sul Naviglio
Causale: “Donazione Una casa per Maria” e tuo codice fiscale e tua mail

Attenzione: nel campo  causale  inserisci anche  il tuo codice fiscale e il tuo indirizzo mail ti invieremo la ricevuta utile per la deducibilità fiscale e le notizie sul progetto.

Le donazioni fatte a ColorEsperanza sono deducibili.

Alcuni aspetti fondamentali  del progetto :

  • inserirci in un piano locale di intervento
  • collaborazione con le autorità locali
  • operare con partner storici e di comprovata affidabilità
  • presenza in loco di volontari di ColorEsperanza
  • azione che coinvolge le comunità, le famiglie e i vicini per superare il mero assistenzialismo
  • possibilità di replica del progetto
  • conoscenza personale dei beneficiari dell’azione e conoscenza diretta della situazione di estrema necessità
  • rapidità di intervento
  • nessun costo di struttura, operativo o di trasferimento bancario, i soci o ColorEsperanza si fanno carico di tutti i costi connessi, le donazioni serviranno al 100% all’acquisto di materiali
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L’uragano Maria sopra Portorico e Repubblica Dominicana

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Presentato il cortometraggio “En pocas palabras” girato questa estate con i giovani sordi della provincia Hermanas Mirabal

Come ormai tradizione, ColorEsperanza partecipa con una propria proposta al Festival Internazionale del Cinema Nuovo dedicato ai cortometraggi con giovani e adulti con una disabilità.

Il lavoro di quest’anno è stato prodotto da due ragazze che hanno partecipato al viaggio estivo di ColorEsperanza in Repubblica Dominicana: Giorgia Albani e Viviana Grasso.

Il tema trattato è quella della difficoltà di comunicazione che spesso non è legata ad un impedimento fisico ma a una chiusura mentale.

Il cortometraggio “En pocas palabras” è stato realizzato grazie alla collaborazione del Centro de Atención a la Diversidad de la provincia Hermanas Mirabal e alla comunità dei giovani sordi. Le location utilizzate sono quelle di molti nostri partner di progetto: Hogar Virgen de Lourdes, la Casa de la Tercera Edad, il Liceo Científico dr Miguel Canela Lázaro.

Non vi resta che guardare il corto e farci sapere la vostra opinione!

[youtube https://www.youtube.com/watch?v=LWYU0oJyHLE?rel=0&w=560&h=315]

Per vedere tutti i cortometraggi prodotti da ColorEsperanza potete andare su questa pagina

Al via Alta Frecuencia: disabilità, politiche giovanili e impresa sociale in Repubblica Dominicana

Con Marzo abbiamo dato il via ad un nuovo progetto Alta Frecuencia promosso in collaborazione con diverse realtà della Provincia Hermanas Mirabal in Repubblica Dominicana.

Il progetto prevede interventi su tre ambiti: la disabilità infantile, le politiche giovanili e l’inclusione sociale di carcerati attraverso il potenziamento del laboratorio di falegnameria.

Attualmente il progetto viene coperto economicamente grazie agli sforzi di ColorEsperanza e dei partner, ma siamo alla ricerca di una sponsorizzazione per l’ultima parte del finanziamento di almeno 2.000 euro.

Tra le attività proposte vi sarà anche l’apertura a Salcedo, presso la Casa de la Juventud, di una web-radio gestita dai giovani dominicani. Questa attività è stata possibile grazie ai ragazzi dell’associazione ControSenso di Bussero (MI) che hanno destinato a ColorEsperanza una parte degli incassi del Reggae Rock Festival 2013. Dalla musica offerta ai giovani italiani alla comunicazione realizzata da giovani dominicani. Nessuna accoppiata ci sembra più appropriata.

Non sarà questo l’unico punto di incontro tra Italia e Repubblica Dominicana, infatti, come ogni anno, tra luglio e agosto verrà realizzato un viaggio di conoscenza del paese caraibico con base proprio nella Provincia di Salcedo, inoltre, in autunno, verranno ospitate in Italia due educatrici dominicane per uno scambio sui metodi educativi con bambini con disabilità.

Non ci resta che partire (e trovare uno sponsor)!

Nessun@ Esclus@ è tra i tre progetti finanziati dal bando di Cernusco: il contributo sarà di 6.100 euro

Il progetto presentato da ColorEsperanza con l’Oficina Tecnica Provincial e l’Hogar Virgen de Lourdes si classifica primo a pari merito con altri 2 progetti al bando cooperazione di Cernusco sul Naviglio. Il progetto, finalizzato a sostenere le iniziative a sostegno della disabilità e dell’accoglienza a Salcedo (Repubblica Dominicana) viene finanziato per un quarto del suo costo: 6.100 euro.

Leggi la presentazione del progetto: Nessun@ Esclus@

Verrà sostenuto anche il progetto di educazione allo sviluppo presentato dall’associazione CNGEI, in partenariato con ColorEsperanza: Acqua in b(r)occa.

Oltre 5.800 euro destinati alla tutela dell’infanzia a rischio

In occasione del Natale 2010 ColorEsperanza ha avviato un’iniziativa volta a sostenere tre realtà che lavorano con l’infanzia. Si tratta di tre partner storici per la nostra associazione:

– Oné Respe, che, tra le altre attività, gestisce anche tre scuole comunitarie per dominicani e haitiani;

– Hogar Virgen de Lourdes, che offre un luogo di formazione e residenzialità per giovani in difficoltà economica;

– la Provincia di Salcedo, che ha avviato un programma educativo avanzato per bambini con disabilità.

Potete trovare qui i dettagli del progetto.
L’iniziativa è stata sostenuta interamente da donazioni che hanno visto coinvolte le scuole elementari di Melzo e la scuola media di Cernusco, per i progetti riportati nel  calendario 2011 .

Ad oggi la cifra raccolta è stata di 5.890 euro. Il direttivo ha preso la decisione di destinare immediatamente la cifra ripartendola in questo modo:

  • 3.890,00 euro ad Oné Respe per sostenere la scuola a Haina (periferia di Santo Domingo, zona colpita da un forte flusso di profughi haitiani durante tutto il 2010)
  • 2.000,00 euro all’Hogar Virgen de Lourdes per le attività di accoglienza e sostegno ai giovani, in modo particolare ai ragazzi haitiani arrivati temporaneamente nel centro negli ultimi mesi.ù

Poichè l’iniziativa non viene chiusa, anzi diventa uno dei cardini di ColorEsperanza nel prossimo periodo, il Direttivo si è impegnato a destinare una cifra significativa (di circa 1.000,00 euro) alla formazione di personale specializzato per il lavoro con i bambini disabili. Questa spesa è stata però ritenuta meno urgente delle altre e si è quindi preferito dare priorità alle prime due.

Un sentito grazie a tutte le persone e le istituzioni che hanno lavorato e continuano a farlo per permetterci di sostenere questi progetti.

Natale 2010: un progetto per tutelare l’infanzia

Per le iniziative che l’associazione metterà in atto in occasione del Natale 2010 si è scelto di sostenere un progetto rivolto all’infanzia a rischio di esclusione indicando le attività di tre istituzioni con cui collaboriamo da tempo:

– sostegno alle scuole comunitarie di Oné Respe
– appoggio alla casa di accoglienza e formazione Hogar Virgen de Lourdes
– formazione di personale specializzato per lavorare con la disabilità infantile, da parte della Provincia di Salcedo.

Maggiori informazioni qui.