Ad Haiti si vota, nonostante il terremoto, il colera e gli scontri con i caschi blu

Domenica 28 e Lunedì 30 novembre 2010  Haiti si troverà di fronte alle urne. Un paese che ha sempre conosciuto momenti di tensione in occasione alle elezioni presidenziali, li affronta, ora, con oltre un milione e mezzo di cittadini che vivono in tendopoli più o meno organizzate, liste elettorali vecchie, non aggiornate con i decessi avvenuti nell’ultimo anno, persone dislocate a centinaia di chilometri dalla loro residenza e una presenza massiccia di truppe internazionali che dovrebbero favorire il normale svolgimento, ma che spesso sono causa o pretesto di disordini.

Vi segnaliamo l’articolo scritto dal presidente di ColorEsperanza per PeaceReporter

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