Con grande piacere abbiamo ricevuto la notizia che Elena González ( Doña Elena) oggi ha ricevuto un importante riconoscimento dal Senato della Repubblica Dominicana per l’opera svolta in molti anni per le persone disabili e in difficoltà presso il Centro de attencion a la Diversidad della provincia Hermas Mirabal (Salcedo, Villa Tapia, Tenares). Coloresperanza aveva ospitato a Cernusco e organizzata la visita di Elena e di Graciela nel febbraio e marzo del 2013. Durante il loro viaggio di conoscenza hanno potuto incontrare molte realtà italiane che operano nel sociale, nella disabilità, coi minori, alcune delle quali in Spagna. Congratulazioni vivissime per il riconoscimento a Elena e a tutto il suo gruppo. Grazie.
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Da Destra Graciela ed Elena nel 2013 , durante il loro viaggio esperienziale in Italia , a sinistra Roberto e Roberto e Lourdes
Oggi 8 Marzo , giornata internazionale dei diritti delle donne, in piazza Unità d’Italia, dopo un percorso durato mesi con il consiglio comunale, le scuole e le associazioni del territorio, sono state presentate le 20 figure femminili scelte che troveranno posto nella toponomastica della città di Cernusco. Fra queste, le tre sorelle Mirabal, a noi particolarmente vicine, ed Ilaria Alpi già rappresentate nel murale del Museo in via san Francesco e due staffette partigiane Giuseppina Pirola e Maria Codazzi, nostre concittadine di cui e’ ancora viva la memoria. Un momento importante e significativo dove le storie di queste donne sono state lette dalle NarrAtrici con la regia di Pako , Proloco,e accompagnate dalla musica di Ruggero Marazzi.
Giuseppina Pirola e Maria CodazziA sinistre : Ilaria Alpi e Ruggero Marazzi alla chitarra narrAttrici: Monica Araldini Roberta Cammarasana Rossella Colantoni Anna De Cato Antonella Maricchiolo Silvia Ravanelli Daniela Saresini Giusy Trivisonno Giorgio Albertazzi Claudio Cagnani
. In occasione della Giornata Internazionale per i diritti della donna, oggi, in piazza Unità d’Italia, sono stata presentate le donne scelte dal tavolo per la toponomastica al femminile nato da una mozione presentata dai 3 consiglieri e che ha coinvolto scuole, consulte e consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze. I volti e le biografie delle donne scelte, a cui verranno intitolati nei prossimi mesi luoghi pubblici della città, sono in mostra all’interno del palazzo comunale.
“Ognuna di noi sia il proprio ritratto sintetico, sincero e libero. Fatto di dubbi, incertezze e pazzie. Scegliete voi i vostri colori e le vostre pennellate, senza alcun tipo di condizionamento. Ci potranno essere sbavature, certo, ma saranno le vostre. Siate il vostro ritratto. Ognuna di noi è unica, un dono prezioso da custodire e accogliere.“, ha detto l’assessora alle Pari Opportunità Debora Comito.
2 Marzo 2024: si e’ tenuta l’assemblea ordinaria dei soci di Coloresperanza e il rinnovo delle cariche sociali: un ringraziamento all’uscente consiglio direttivo e un augurio al nuovo. Un grazie a tutti i soci che hanno dato il loro contributo nel realizzare tante iniziative nell’anno passato (clicca qui).
Sabato 2 Marzo 2024: in Biblioteca Civica di Cernusco , dopo l’inaugurazione dell’ “Albero della non violenza” e della presentazione dello strumento per il riconoscimento della violenza fisica e psicologica, si e’ tenuto, a cura Coloresperanza, un laboratorio per bambini di farfalle e della lettura del libro “Farfalle e Libertà” , una favola che racconta la vicenda delle sorelle Mirabal, a cui e’ dedicato il 25 novembre , giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Segnalibro “Riconosci la violenza” : Presentato oggi 2 Marzo 2024 in Biblioteca Civica Cernusco durante la inaugurazione dell'”Albero della non violenza” e distribuito in tutte le famiglie : uno strumento per aiutare a riconoscere la violenza fisica e psicologica. Il segnalibro e’ disponibile anche in Comune e in Biblioteca Civica.
SÌ AL DIGITALE, MA CON CONSAPEVOLEZZA E GRADUALITÀ!
Gli esperti consigliano di avvicinarsi al digitale con gradualità, ma per le famiglie è difficile resistere alle insistenze dei figli. Secondo numerosi esperti, gli smartphone personali non sono adatti per i bambini della scuola primaria. In molti consigliano di aspettare almeno la seconda media, quando i ragazzi sono più maturi e in grado di gestire in modo responsabile l’uso di questi dispositivi. I motivi sono molteplici: I bambini della scuola primaria sono ancora in fase di sviluppo e hanno bisogno di concentrarsi sui loro compiti scolastici. I bambini della scuola primaria non hanno ancora sviluppato un senso critico nei confronti dei contenuti online. Sono più vulnerabili al cyberbullismo, al grooming e ad altre forme di abuso.
Patto DIGITALE fra Famiglie Per questo nasce il Patto digitale tra famiglie, che propone le seguenti modalità da condividere: PRIMARIASMARTPHONE-FREE: EVITARE LA CONSEGNA DI UNO SMARTPHONE PERSONALE NEL CORSO DELLA SCUOLA PRIMARIA. APP E SOCIAL IN REGOLA CON L’ETÀ: RISPETTARE I LIMITI INDICATI DALLE APP E DAI SOCIAL, AD ESEMPIO TIKTOK E INSTAGRAM SONO VIETATI PER LEGGE PRIMA DEI13 ANNI. VIDEOGAME E CONTENUTI VIDEO ADATTI: CONTROLLARE I CONTENUTI DI VIDEOGAME, VIDEO, CANALI YOUTUBE, SERIE TV E FILM. IN RETE SOLO SE ACCOMPAGNATI: NAVIGARE E CERCARE CONTENUTI ONLINE SOLO CON LA SUPERVISIONE DI UN ADULTO. LIMITI CHIARI SU TEMPI E LUOGHI: CONCORDARE ABITUDINI SU ORARI E LUOGHI DI UTILIZZO DEGLI SCHERMI.
Sorelle Mirabal: il Giardino di San Faustino a LAMBRATE inaugurazione della nuova targa a ricordo della loro uccisione, il 25 novembre 1960.
Il Giardino sarà intitolato alle sorelle Mirabal.
Il Giardino di San Faustino nella nostra meravigliosa #lambrate #ortica e’ stato intitolato alle Hermanas Mirabal, simbolo della internazionale della lotta contro ogni forma di violenza, che ColorEsperanza aps. conosce bene e la cui memoria continua a crescere grazie alla sinergia tra il Consolato della Repubblica Dominicana a Milano, già nostro partner di tanti progetti in passato, il Comune di Milano e il Municipio 3 – Comune di Milano. L’inaugurazione quasi alla vigilia della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che deve la sua data proprio al sacrificio di queste straordinarie donne. Il nome del nostro meraviglioso giardino è proprio ispirato al loro simbolo, “las Mariposas” !
Ieri, molte classi dell’ IPSIA. istituto superiore, hanno percorso la città di Cernusco, con la partecipazione dell’assessore Debora Comito, riflettendo sula condizione di violenza a cui e’ soggetta la donna, soffermandosi in corrispondenza delle numerose panchine rosse disseminate per la città. Qui il momento presso il murale delle tre sorelle Mirabal , uccise il 25 novembre 1960, in Repubblica Dominicana.
Il canto e la traduzione de “Canciòn sin miedo” ” Canzone senza paura” canto simbolo contro la violenza sulle donne.
Foto: Un momento di riflessione durante la manifestazione delle scuole superiori IPSIA , in corrispondenza del murale delle Tres Hermanas Mirabal, in via san Francesco
La panchina rossa dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne che si trova vicino al murale realizzato da ColorEsperanza aps in via san Francesco Cernusco , dedicato alle sorelle Mirabal è stata dedicata con una sagoma di donna realizzata dagli studenti e dalle studentesse dell’IPSIA di Cernusco. Il #25novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la data è stata scelta in ricordo dell’uccisione di Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal per mano del dittatore dominicano Trujillo.
Tre sorelle Mirabal e la Panchina rossa , Open Air Museum via san Francesco Cernusco
Nel mese di Novembre 2023 , dieci classi di 2° media dell’Istituto Margherita Hack di Cernusco hanno visito il museo , in via san Francesco, nell’ambito di approfondimento della parità di genere.
Le storie delle sedici donne rappresentate sul murale, sono state raccontate anche in forma di favola anche nel libro Donne Favolose, curato dall’associazione.
Il murale delle tre sorelle Mirabal, trucidate il 25 novembre 1960, ha ricordato la data del 25 novembre , giornata internazionale contro la violenza sulle donne.